Figli senza arte né parti

Parti importanti, pezzi diciamo, di un motore della storia. Ho sempre odiato i figli d’arte. Ne parlo spesso male in pubblico, credo per invidia. Mi affascina l’idea tutta anni ottanta di poter consumarmi nella gloria di qualcun’altro. Rifiutare capricciosamente il benessere ma esserne in fondo avvolto, emanando un profumo invisibile di sicurezza. Conoscevo un sacco…